I Sentieri dell'Oltrepò Pavese

Tour I CALANCHI di NIVIONE

Tour I CALANCHI di NIVIONE

TRACCIA GPS

TRACCIA GPS

  • Partenza: Varzi
  • Arrivo: Varzi
  • Lunghezza: 19,9 km
  • Tipo di bici: Ibrida
  • Difficoltà in bici: Media

D+ 640 D- 640

Altro anello da Varzi. Partenza da Varzi e oltrepassato il ponte sulla Staffora, la direzione è quella per la Val Curone. Percorriamo la strada per poco più di 4 km e svoltiamo a destra seguendo le indicazioni per Valle di Nivione.
Iniziamo a salire fino ad arrivare allo scollinamento . Alla nostra sinistra inizia una carareccia in salita. Imbocchiamola e iniziamo a percorre il sentiero, che si fa man mano sempre più divertente. Il paesaggio non manca e a volte il sentiero risulta proprio sul crinale regalandoci scorci sulla valle tra Oltrepò e Curone.
Arrivati al crocevia dei sentieri, prendiamo quello a destra e iniziamo a scendere verso il paesino di Castagnola.
Arrivati sull’asfalto seguiamo le indicazioni per Dego.
Passato l’abitato, lasciamo una cascina alla nostra destra e proseguiamo sulla carareccia, tenendo sempre la nostra destra.
Il sentiero che dobbiamo percorrere lambisce l’ampio campo in salita. La traccia è proprio sul confine del campo.
Iniziamo a salire ed entriamo nel bosco. Qui le cose iniziano a complicarsi, viste le forti pendenze e il passaggio obbligato, visto il poco spazio.
Arrivati in vetta iniziamo a vedere la Valle Staffora e i Calanchi che ne disegnano i contorni.
Svoltiamo a sinistra e manteniamo sempre la stessa traccia.
Siamo proprio sulla cresta di uno dei Calanchi di Nivione, e vediamo come il terreno si fa meno compatto e molto polveroso (soprattutto in estate). Arriviamo così a Nivione.
Appena entrati nell’abitato, svoltiamo a sinistra e passando tra due abitazioni proseguiamo tra frutteti e campi coltivati.
Fate attenzione a non perdere la traccia, che in alcune stagioni è poco visibile, causa la vegetazione.
Siamo arrivati alla frazione Castello di Nivione. Alla curva svoltiamo a sinistra per riprendere lo sterrato, che ci porta dentro a un paesaggio quasi “lunare”. Il sentiero si snoda proprio dentro ai calanchi: spettacolari creste di argilla e limo disegnate dal tempo e dall’acqua piovana, che con il passare degli anni hanno formato questo particolare paesaggio. Un piccolo sforzo per visitare la “Casa del Partigiano”.
Ora si scende. Direzione Casa Bertella, da dove imboccheremo l’asfalto che ci porterà a Varzi.

Itinerario sviluppato in collaborazione con E-Touring Project e Bike Oltrepò

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